Cucina creativa a Villa Job: Pomodori e Mozzarelle

Continuano le cene estive presso Spazio Villa Job a Zugliano (UD), mercoledì 25 luglio Micol Pisa con la collaborazione di  Virginie De Dea presentano:

Gusti, consistenze e abbinamenti innovativi, un menù completo tra il dolce e il salato.

Antipasti:

  • Gazpacho ubriaco con verdurine
  • Caprese scomposta
  • Bicchierino tricolore al pesto di erbe aromatiche

Prima portata:

  • Fresco orzotto con salsa di pomodoro e pomodorini confit

Seconda portata:

  • Ballottine di pesce con chutney di pomodoro

Dessert:

  • Mini tatin al pomodoro verde e gelato bufalino

A ogni piatto sarà abbinato un vino.

Costo:30€

Prenotazione obbligatoria e vincolante (max 35 persone)

mail: info@mestoliepadelle.it

Pain d’épices

Sabato 21 aprile presso la scuola di cucina Mestoli & Padelle di Micol Pisa si è tenuto uno straordinario incontro in cui erano ospiti Fausto e Fulvio Marino del celebre Mulino Marino di Cossano Belbo. Nel corso della lezione si è parlato delle tante tipologie di farina, tutte coltivate in Italia in agricolture biologiche certificate, dalla farina di enkir al kamut, al farro e tante altre. Uno spazio è stato dedicato alla produzione di alcuni pani tradizionali, con mirate spiegazioni sulle tecniche di  lievitazione.

Devo sinceramente ringraziare Micol per avermi permesso di partecipare a questo incontro: è stato molto difficile per me, non sono abituata a parlare in pubblico e tanto meno a presentare le mie ricette: Micol è stata molto brava a farmi sentire a mio agio e la simpatia di Fausto e Fulvio hanno reso questo mio debutto molto più semplice. Ricordo la mia voce tremolante dovuta all’imbarazzo all’inizio della presentazione della mia ricetta… arrossisco ancora ora! ma poi, piano piano, ecco che con l’aiuto di Micol Fausto e Fulvio sono riuscita a superare il momento e a preparare questa tipica ricetta Francese rivisitata da me e Micol: geniale la sua trovata che l’ha abbinata ad un gorgonzola… Provate e deliziatevi!!!

Ingredienti:

  • 500 gr di farina ( 50% macina e 50% farina 0);
  • 500 gr di miele d’acacia;
  • 210 gr di latte;
  • 11,6 gr di lievito di birra fresco;
  • 8 gr di sale;
  • 1 cucchiaio di cannella;
  • 1 cucchiaio di zenzero;
  • 1 cucchiaio di semi di anice verde;
  • 2 bacche di cardamomo;
  • 1 stella di anice stellato.

Preparazione a modo mio:

Per questa preparazione abbiamo pensato di utilizzare la tecnica poolish: questo sistema si può considerare il migliore per ottenere un prodotto di più lunga conservazione grazie alla maggiore acidità dell’impasto e ci permette di avere un prodotto croccante e fragrante. Per prepararlo ho prelevato le seguenti quantità dagli ingredienti di cui sopra:

  • 160 gr di farina (80 gr macina ed 80 gr di farina 0);
  • 160 gr di latte;
  • 4,8 gr di lievito.

questi ingredienti li ho amalgamati per bene con una frusta e quindi li ho lasciati lievitare per 2 ore. Trascorso questo tempo ho aggiunto al poolish la restante farina, le spezie polverizzate, il lievito, il sale ed il miele scaldato leggermente insieme al latte rimasto ed alla stella di anice. Ho lavorato l’impasto fino ad ottenere una massa omogenea quindi ho lasciato lievitare per 40 minuti in uno stampo da cake imburrato ed infarinato. Ho infornato per circa 5 minuti a 180° quindi ho abbassato a 160° e proseguito la cottura per circa un ora e mezza fino a cottura ultimata. Ho lasciato raffreddare e poi servito… con la gorgonzola è buonissimo!!!

Carbonara al profumo d’Anatra

Ieri sono andata dal mio macellaio di fiducia e mentre aspettavo il mio turno ho visto sul bancone un bel petto d’anatra… siccome a casa piace molto l’ho acquistato. Mentre pensavo come cucinarlo mi è venuta un idea… primo e secondo a base di anatra!!! Per quanto riguarda il secondo mi son limitata ad incidere il petto e quindi a cucinarlo semplicemente nel suo grasso come nella foto sotto… per quanto riguarda il primo ecco la ricetta:

Ingredienti per due:

  • 180 gr di pasta (io ho usato le tagliatelle);
  • il grasso di cottura del petto di anatra;
  • 100 gr. di petto di anatra con la pelle;
  • mezzo scalogno;
  • 1 uovo;
  • parmigiano e pecorino qb;
  • sale e pepe qb.

Preparazione a modo mio:

Per prima cosa ho tagliato alcune fette del petto di anitra facendo attenzione a includere anche la pelle. Ho preso la parte eccedente di pelle sui bordi ed ho fatto tutto a cubetti, poi li ho messi in padella e cucinati come fosse pancetta per la carbonara; quando erano quasi croccanti ho aggiunto lo scalogno, una spruzzata di aceto e ho lasciato appassire quindi ho regolato di sale. Ho unito il parmigiano ed il pecorino romano in parti uguali all’uovo, poi sale ed abbondante pepe quindi ho sbattuto leggermente. Mentre facevo questo ho messo in pentola il petto di anatra posandolo sul lato con la pelle che avevo precedentemente inciso. L’ho lasciato cuocere una decina di minuti (ma questo dipende dalle dimensioni) rigirandolo un paio di volte e facendo attenzione che il grasso non bruciasse. Quando pronto l’ho avvolto in un foglio di stagnola e lasciato riposare in forno a 60 gradi. Ho raccolto il grasso di cottura ed aggiunto al sughetto preparato precedentemente, ho scolato la pasta, l’ho unita al sughetto insieme all’uovo. Ho servito subito… ed è stato un successo!!! dimenticavo, il petto l’ho tagliato a fettine e servito insieme ad un’insalatina!